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Quando penso a Corfù…

Chiudo gli occhi e vedo la natura che è la protagonista indiscussa dell’isola, nonostante le innumerevoli costruzioni sparse sul territorio, da nord a sud. E’ una meta che si sostiene principalmente dal turismo nel periodo che va da marzo ad ottobre. Oltre alle strutture alberghiere, durante l’inverno, gli abitanti si danno da fare per costruire piccoli appartamenti, chiamati studios, case, ville che affitteranno la stagione successiva. E’ triste notare intere aree disboscate per lasciare spazio all’industria edile che costruisce palazzi in cemento quando ci sarebbe un patrimonio antico e caratteristico da poter ristrutturare ma davanti a questo scenario sono impotente e cerco di mantenere un atteggiamento positivo apprezzando ciò che esiste. Come? Camminando. Lasciandomi sorprendere, ad ogni passo, dalla bellezza di questa natura, ancora forte, che si fa sentire. Ma cos’ha di così speciale questa natura di cui tanto parli, Elisa? La varietà di piante e fiori che cambia in ogni stagione crea un miscuglio selvaggio, la natura lasciata incolta durante l’inverno ricorda, ogni volta, che è lei la padrona e questo non potrà mai cambiare. Una delle mie passioni più grandi è percorrere i viali che collegano i villaggi in campagna che a malapena si intravedono poiché agli argini l’erba alta li nasconde. Questa è la fotografia dell’entroterra ma poi ti sposti lungo il perimetro, sulla costa e lì trovi lui, il mare Ionio nel quale la montagna si tuffa. Una roccia fragile, erosa dal vento e dalle innumerevoli sfumature di colore che cambiano a seconda della luce che si riflette contro. E vogliamo parlare del cielo di Corfù? Il cielo è il cielo, Elisa! Non cambia in base al luogo in cui ti trovi! Eppure io posso dirvi che è diverso, è un pezzo di cielo nel quale mi perdo con il naso all’insù, le nuvole corrono veloci nel corso di pochi minuti quando una tempesta sta per arrivare o ha già cantato il suo sonoro. E quando si fa ricco di piccole nuvolette bianche sullo sfondo azzurro intenso? Oppure quando si dipinge di decine di tonalità di colori caldi al tramonto? Corfù ha un patrimonio naturale invidiabile, ti riporta a te stesso, per forza di cose, se ti affidi a lei, puoi fare uno di quei viaggi sensoriali ed introspettivi che regalano Pace all’anima.

Galbiate, 06.05.2023

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